Batterie accumulo fotovoltaico: come sceglierle?

Fotovoltaico e batterie ad accumulo

La nuova era di un impianto fotovoltaico è rappresentata dai sistemi ad accumulo tramite delle batterie apposite.

 

Quando parliamo di un sistema ad accumulo ci riferiamo a quel sistema che, attraverso degli accumulatori elettrici, raccoglie l'elettricità prodotta di giorno per poi renderla disponibile la sera e la notte, ovvero nel momento in cui il fotovoltaico non produce.

 



Nello specifico, l'energia prodotta di giorno viene auto consumata ed in parte stoccata nelle batterie; quando quest’ultime sono cariche, la rimanenza di energia viene immessa e pagata eventualmente con lo scambio di posto.

 

La sera, quando l'impianto fotovoltaico non produce, l'energia viene prelevata dalle batterie, e nel momento in cui sono scariche, l'impianto preleverà l'energia dalla rete elettrica, addebitando i costi in bolletta.

 

In questo modo sarà possibile ottenere un grande risparmio sui costi energetici.

 

 

Come scegliere le batterie più adatte per il proprio impianto fotovoltaico?

Bisogna considerare che in media una famiglia ha un fabbisogno giornaliero che si aggira intorno ai 3.000 kwh/anno, ed un consumo giornaliero medio di 8,2 kwh.

 

Se teniamo presente che il 50% dei consumi domestici si concentra prettamente la sera e la notte, si avrà la necessità di accumulare circa 4 kwh/giorno per avere un buon margine di autonomia dalla rete.

 

Quindi concretamente, se vengono ridotti i prelievi di rete del 50%, le bollette si ridurranno del 50%, ecc.

 

Ma quali batterie scegliere per il proprio impianto fotovoltaico?

 

 

Le diverse tipologie di batterie

Batterie al piombo e batterie al piombo/gel

Si tratta di batterie molto simili a quelle adoperate dalle auto, hanno il 50% di utilizzo, quindi per produrre 4,5 kwh è necessario un accumulo di 9 kwh. 


La durata delle batterie al piombo è in media di tre anni, mentre quelle al piombo gel arrivano fino a cinque anni.

 

Batterie al litio

Queste batterie, simili a quelle adoperate dagli apparecchi elettrici, hanno l'80% di energia di utilizzo.

 

Le batterie al litio, sebbene presentino un costo maggiore, garantiscono però una durata più lunga (fino 10-12 anni) rispetto quelle al piombo ed anche una maggiore efficienza.

 

Non a caso, quelle al litio sono maggiormente adoperate all'interno di un impianto fotovoltaico.

 

 

Quanta energia è necessaria per coprire i consumi giornalieri?

Per rispondere a questa domanda bisogna fare un calcolo molto semplice, moltiplicando i watt consumati dagli apparecchi domestici per le ore stimate di funzionamento.

 

Per capire invece quante batterie sono necessarie per il proprio impianto fotovoltaico, bisogna considerare 3 valori:

  1. i kwh che desideriamo;
  2. i Volt di ogni batteria;
  3. gli Amphere di ogni singola batteria.

 

Bisogna moltiplicare gli Amphere per i Volt ed in questo modo si otterrà quella che è la potenza in uscita, che deve essere unita al tempo di erogazione, per ottenere i Kilowattora, ovvero quelli che vengono conteggiati in bolletta.

 

La formula da tenere in considerazione è la seguente: Wattora = Volt x Amphere/ora.

 

 

 

In conclusione, possiamo affermare quanto le batterie con accumulo di un impianto fotovoltaico rappresentino il vero tesoro per tutto ciò che concerne l'indipendenza energetica domestica.

 

Per la scelta delle batterie fotovoltaiche più adatte al tuo impianto, non esitare a contattare il team Bruschini che ti offrirà una consulenza personalizzata.

Team ObiettivoZero

Team ObiettivoZero

Crediamo nella cultura del risparmio energetico, nell'utilizzo di fonti rinnovabili che siano in grado di sostituirsi per semplicità ed efficienza agli idrocarburi.

Libera la tua energia con noi.

Contattaci e libera la tua energia!