Superbonus 110%: proroga ufficiale fino al 2023

Cos'è il Superbonus 110%

Il Decreto Rilancio del 19 maggio 2020 ha introdotto il Superbonus 110% che punta a rendere più sicure ed efficienti le proprie abitazioni.

Alla base del Superbonus 110% vi è la possibilità di eseguire dei lavori a costo zero per tutti i cittadini.

L'incentivo si basa su una detrazione del 110% che viene applicato sulle spese di interventi di efficientamento energetico (Super Ecobonus) o per quelli di adeguamento antisismico (Super Sismabonus), sostenute dal 1° luglio 2020 fino al 30 giugno 2022.

Per i condomini è prevista una proroga fino al 31 dicembre 2022.

Superbonus 110%: la proroga del Governo

Il Decreto Legge n.59 pubblicato nelle Gazzetta Ufficiale n.108 del 7 maggio 2021 ha portato delle novità in merito al Superbonus 110%, con delle proroghe per il Superbonus fino al 2023 per IACP (istituti autonomi case popolari), condomini e persone fisiche.

Superbonus e IACP

La proroga del Governo fino al 2023 prevede che gli interventi vengano effettuati da:

1. istituti autonomi case popolari;
2. enti aventi le stesse finalità sociali dei predetti istituti;
3. istituti che rispondono ai requisiti di "in house providing" per interventi compiuti su immobili di loro proprietà, o gestiti per conto di Comuni, adibiti ad edilizia residenziale pubblica.

Le disposizioni inerenti le detrazioni fiscali vengono applicate alle spese a carico degli IACP, sostenute dal 1° gennaio 2022 al 30 giugno 2023.

Si è dunque ottenuta una proroga di 6 mesi rispetto alla normativa precedente che offriva la proroga al 30 giugno 2023 solo nel caso di SAL (stato avanzamento lavori) del 60% (ora invece il termine è prorogato senza condizioni).

La detrazione è suddivisa su 4 quote annuali di pari importo per tutte quelle spese sostenute dal 1° luglio 2022.

Superbonus prorogato per persone fisiche e IACP

In virtù delle nuove disposizioni, la proroga del Superbonus 110% ha delle nuove scadenze.

1. Per gli interventi eseguiti da persone fisiche su edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate, anche se posseduti da un solo proprietario o in comproprietà da diverse persone fisiche.
   I seguenti soggetti dovranno aver eseguito entro il 30 giugno 2022 il 60% dei lavori dell'intervento complessivo. Il nuovo comma specifica che la norma viene applicata anche alle persone fisiche.
2. Per gli interventi effettuati dai condomini, la detrazione spetta per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022.
   Ai condomini, la detrazione spetta senza che venga fatto alcun riferimento al SAL.
   Le nuove modifiche prevedono di riconoscere la detrazione fino a dicembre 2022, sia alle persone fisiche con uno stato di avanzamento lavori ed ai condomini, senza alcun riferimento al SAL.

3. Il comma 8 bis prevede che gli IACP e altri istituti, per i quali alla data del 30 giugno 2023 abbiano effettuato lavori per almeno il 60% dell'intervento complessivo, spetta una detrazione del 110% anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2023.
   Nello specifico, per gli IACP spetta una proroga fino al 31 dicembre 2023, rispetto alla norma precedente che imponeva la data del 30 giugno 2023.