20180517 - Pannelli solari obbligatori in California

Per la rubrica "l'America è sempre un passo avanti", è notizia di pochi giorni fa il fatto che la California diventerà un paese sempre più green!

A partire dal 1°gennaio 2020 tutte le case di nuova costruzione dovranno disporre di almeno una fonte di energia solare.
“L’adozione di questi standard rappresenta un salto quantico”, dice Bob Raymer, ingegnere della California Building Industry Association, il quale aggiunge anche: “Potete scommettere che ogni Stato starà alla finestra per vedere cosa succede”.

Si tratta di un passo storico (che fino ad oggi non aveva ancora mai compiuto un ente locale più grande di una singola città!) che, secondo la California Energy Commission permetterà una riduzione nell’emissione di CO2 pari al ritiro dalla circolazione di 115.000 autovetture.

Questo paese non è nuovo a questo genere di iniziative. Lo scorso anno aveva avuto una certa eco il Climate Commitment, grazie al quale lo stato si impegnava a produrre metà della propria energia elettrica da fonti rinnovabili entro il 2030.

Oltre che l’installazione di pannelli solari, la nuova legge prevede nuovi standard per migliorare l’isolamento termico degli edifici e l’obbligo di installare fonti luminose a basso consumo per tutte le costruzioni non residenziali. La norma favorirà tramite sgravi fiscali l’installazione di sistemi di raffrescamento a pompa di calore e di batterie per immagazzinare l’energia elettrica prodotta in eccesso durante il giorno.

Le reazioni

Queste nuove disposizioni sono state accolte da tutti con grande entusiasmo?

La risposta è no. Il timore che accomuna la maggior parte dei californiani è che l’inevitabile aumento del costo degli immobili causato da queste nuove tecnologie non si ripaghi in termini di bollette elettriche più leggere.

E...come risponde a queste accuse la California Energy Commission?

Senza entrare nello specifico dei costi in dollari pare che, al netto dell’inflazione, l’investimento dovrebbe ripagarsi in poco più di 15 anni. Dal 16°anno, infatti, è calcolato l'inizio del guadagno e, visto che la durata media di questi apparecchi è di circa 30 anni, il conto economico si conferma vantaggioso!

Più sviluppati, più green

Queste ultime azioni dimostrano che non è più così scontato (finalmente!) il circolo vizioso secondo il quale un maggiore sviluppo economico implica sempre e comunque maggiori emissioni di CO2.

Al contrario, gli ultimi dati tra il 2000 e il 2014 la California ha ridotto le emissioni nocive del 6,3% mentre la sua economia è cresciuta del 28,3%.

Che dire...avanti così!